Questo FOV riprende una delle zone più luminose della Via Lattea, facilmente osservabile già ad occhio nudo sotto cieli poco inquinati. Si tratta della nube stellare nella costellazione dello Scudo.
La sua luminosità l'ha resa sempre interessante ai miei occhi quindi le ho dedicato il tempo che merita.
Sono interessanti i chiaro-scuri che si riescono a notare al suo interno, dimostrazione che talune nubi oscure intercettano prospetticamente l'enorme numero di stelle che si susseguono per centinaia/migliaia di anni luce.
In questa immagine trovo molto bello il connubio tra nubi stellari e nubi oscure che danno la sensazione della profondità, la forma singolare della nebulosa oscura B104 (battezzata"Carrot shaped" dagli americani) a sx vicino alla stella Beta Sct o ancora la nebulosità azzurra IC1287 attorno alla stella BSC HR6946 mag. 5.72 nei pressi dell'ammasso aperto NGC6649
Per la versione con risoluzione astrometrica
http://nova.astrometry.net/user_images/404365#annotated__________________
Lens: Zenith Giove-11A 135mm f/4 (ЗЕНИТ ЮПИТЕР-11A)
Camera Canon EOS 550D (Rebel T2i) mod. Baader BCF
Mount: Sky Watcher HEQ5 Synscan
date 27/07/2014
22x300s 1600iso / 13 dark /21 flat / 21 bias
Integration 1h 50min
Seeing 3 (scala Antoniadi inversa)
temperature 16°C (media)
Temperature sensor: 21°C (media)
Location: Monti Nebrodi (Sicily-Italy) a 1600m slm
Elaborazione DSS + PSCS3
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