Celestial hemisphere:  Northern  ·  Constellation: Ursa Major (UMa)  ·  Contains:  NGC 3073  ·  NGC 3079
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NGC 3079 + Q0957+561AB, Alberto Tomatis
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NGC 3079 + Q0957+561AB

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Description

NGC 3079 e con lente gravitazionale Quasar Q0957 561

NGC 3079, Distanza: 56 milioni di anni luce

Lensed Quasar Q0957 561 Distanza: 9.1 miliardi di anni luce

NGC 3079 è una galassia molto bella situata nella costellazione dell'Orsa Maggiore, ma la cosa intesessante è la presenza nel campo di ripresa del primo quasar gravitazionalmente lensed mai scoperto, Q0957 +561 (Walsh, Carswell, e Weymann, 1979). Gli oggetti stellari appaiati sembrano fondersi impercettibilmente. La coppia, come quasar lensed venne scoperta nel 1979, con un redshift notevole (misura della loro velocità di recessione che è strettamente connessa con loro la distanza). Ulteriori studi della coppia hanno mostrato spettri e redshift identici confermando che in effetti rappresentano un unico oggetto la cui immagine è creata dalla curvatura dello spazio-tempo da un massiccio oggetto di primo piano che divide la luce del quasar in due componenti.

La coppia appartiene a un gruppo raro conosciuto come quasar doppia-immagine o gravitazionalmente lensed. Essi sono così rare che solo poche decine ne sono stati individuati dopo la scoperta del primo Q0957 561, nel 1979. La lente è di solito un massiccio ammasso di galassie la cui immensa gravità piega tessuto spazio provocando la luce proveniente dal quasar più lontano a piegarsi attorno ad esso. Perché flessione non è simmetrica, gli osservatori potranno vedere più immagini o immagini distorte dello stesso oggetto.

Il Quasar Q0957 +561 (redshift di 1.41) è un oggetto estremamente remoto la cui luce è stata emessa circa 9,1 miliardi anni fa, quando l'universo era ad una frazione della sua età attuale.

I quasar sono ritenuti rappresentare i nuclei altamente energetici di remote galassie "attive" che esistevano nell'universo primordiale. Essi sono gli oggetti più luminosi noti nel cosmo.

Un quasar può irradiare fino a 1000 volte la luce di una normale galassia a spirale, come la Via Lattea.

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