Celestial hemisphere:  Southern  ·  Constellation: Serpens (Ser)  ·  Contains:  Eagle Nebula  ·  IC 4703  ·  M 16  ·  NGC 6611  ·  Star Queen
M16  Pillars of Creation, MauroSky
M16  Pillars of Creation
Powered byPixInsight

M16 Pillars of Creation

M16  Pillars of Creation, MauroSky
M16  Pillars of Creation
Powered byPixInsight

M16 Pillars of Creation

Equipment

Loading...

Acquisition details

Loading...

Description

M16 Pillars of Creation

La Nebulosa Aquila (nota anche come M 16 o NGC 6611) è una grande regione H II visibile nella costellazione della Coda del Serpente; è formata da un giovane ammasso aperto di stelle associato ad una nebulosa a emissione composta da idrogeno ionizzato, catalogata come IC 4703.

La sua distanza è di circa 7000 anni luce dalla Terra, contiene alcune formazioni estremamente conosciute, come i Pilastri della Creazione, le lunghe colonne di gas oscuro sono originate dall'azione del vento stellare delle componenti dell'ammasso centrale[4] e sono responsabili anche del nome proprio della nebulosa stessa, a causa della loro forma. In esse sono presenti alcuni oggetti stellari giovani, che testimoniano che i processi di formazione stellare sono tuttora in atto,[4] L'ammasso è composto da un gran numero di supergiganti blu molto calde e brillanti; la loro età tipica è di appena 2-3 milioni di anni,[2] cioè meno di un millesimo dell'età del nostro Sole; la stella più brillante dell'ammasso è di magnitudine 8,24



La Colonna V



In direzione nordest rispetto ai Pilastri della Creazione si trova un'altra colonna di materia molto allungata, nota e catalogata come Colonna V e soprannominata "la Guglia" (The Spire). Nella parte terminale di questa struttura è stato identificato un bozzolo ionizzato ad alta velocità, che potrebbe coincidere con un oggetto HH



Ai raggi X

Gran parte delle sorgenti a raggi X si trovano immerse nei gas dei Pilastri della Creazione e coincidono con degli oggetti stellari giovani moderatamente arrossati dalle nubi oscure, e quindi emettenti radiazione infrarossa; nella nube sono state scoperte solo due forti sorgenti di raggi X e coincidono con delle protostelle situate nei pressi dei Pilastri.[13]



La Colonna V







L 300sec X14 Bin1

R 300sec X13 Bin1

G 300sec X13 Bin1

B 300sec X13 Bin1



S21200sec X8 Bin2

Ha1200sec X16 Bin1

OIII1200sec X8 Bin2



GM1000 HPS 10Micron Mount and Aries Tripod

Astrografo Ritchey–Chrétien GSO 10" Truss V3

fl_2000mm f/8

FOV 0°27'x 0°27'

resolving 0.76"pix

Moravian Instruments G2-4000 MARK II Monochrome CCD Camera :

Sensor: Kodak KAI-4022 Monochrome CCD

Resolution: 2056 x 2062 pixels

Quantum Efficiency: 57% max

Pixel Size: 7.4 x 7.4 µm

Imaging Area: 15.2 x 15.3 mm

Cooling: Two-stage Peltier up to -50°C

Baader Filters

OAG Lodestar x2

Location : Treviso 2020 April

Comments

Sky plot

Sky plot

Histogram

M16  Pillars of Creation, MauroSky